In caso di cessione di ramo d’azienda il pagamento delle retribuzioni da parte del cessionario, che abbia utilizzato la prestazione del lavoratore successivamente a detto accertamento ed alla messa a disposizione delle energie lavorative in favore dell’alienante da parte del lavoratore, non produce effetto estintivo, in tutto o in parte, dell’obbligazione retributiva gravante sul cedente che rifiuti, senza giustificazione, la controprestazione lavorativa (cfr. Cassazione civile sez. lav., 03/07/2019, n.17784)

Le questioni devolute alla Corte riguardano: a) la natura, se retributiva ovvero risarcitoria, dei crediti dei lavoratori a titolo di emolumenti dovuti per effetto del mancato ripristino del rapporto di lavoro da parte della società cedente in caso di accertamento giudiziale della illegittimità della cessione del ramo d’azienda cui...